La nascita dello Yoga

Si narra che un giorno un pesce, nuotando nelle tranquille acque dell’oceano Indiano si trovò a passare nei pressi di una caverna, dove rimase affascinato da una voce melodiosa. Essa apparteneva al dio Shiva che in quel momento era intento ad illustrare alla sua amata sposa Parvati le magiche posizioni (Asana) da lui stesso create e riservate esclusivamente agli dei. Il pesce, ascoltando questi insegnamenti, subì una radicale metamorfosi che lo trasformò in uomo.

Da allora, “Matsyendra” o anche “signore dei pesci”, tramandò in gran segreto le tecniche apprese dal dio ai suoi discepoli, divenendo così il primo yogin con il nome di Matsyendra che letteralmente in sanscrito significa “pesce fatto uomo”, La leggenda sembra suggerire che le origini dello Yoga si perdano nella notte dei tempi: è infatti molto difficile risalire ad una data precisa in cui questa disciplina ha iniziato a diffondersi. Il racconto illustra anche le fondamentali trasformazioni che l’uomo può attivamente produrre su di sé grazie alle tecniche dello Yoga. Grazie alla pratica può giungere a realizzare appieno le proprie potenzialità umane, trasformandosi da pesce in uomo.