TANTRISMO E YOGA

Lo yoga e il tantra formano il filone primitivo della tradizione spirituale indiana, essendo profondamente legate alla filosofia universale. Si è scritto e discusso molto su queste discipline spirituali ma a causa della profondità e del simbolismo nascosto esse rimangono, per la maggior parte, opache all’Occidente. Mantenuto segreto per molti secoli, il tantra rimane misterioso ed enigmatico ed è costantemente presente in una moltitudine di tecniche yoga, soprattutto nelle forme tibetane. Investigando conseguentemente, esso appare come una scienza originale sull’uomo, in cui le forze cosmiche si mischiano con la filosofia, la psicologia, la magia e lo spirito. Il tantra offre una visione pratica e su più livelli, rispetto all’essere umano, una teoria unificata che spiega gli aspetti più intimi del comportamento umano sfuggiti alle normali ricerche. Uno studio dettagliato del tantrismo contribuirebbe all’arricchimento delle scienze contemporanee e della psicologia in un modo nuovo e originale.

Lo scopo ultimo di tutte le forme di yoga è di indicare la via di integrazione perfetta nella Realtà obiettiva e di realizzare un’unione armoniosa tra i diversi livelli della manifestazione dei fenomeni cosmici. Lo scopo principale è di agire in perfetta concordanza con l’armonia e l’attività cosmica superiore. Per questo, attraverso molteplici forme di yoga, la coscienza del praticante yoga è espansa e la capacità di percezione superiore è sviluppata e amplificata al massimo. Queste caratteristiche sono comuni a tutte le discipline spirituali e il tantra yoga non costituisce eccezione.

Il tantra concepisce l’universo come una rete di energie invisibili, estremamente complessa e multi-dimensionale. Questa scienza permette l’espansione controllata della coscienza oltre questa rete di apparenti illusioni e libera così dall’ignoranza. Il tantra è chiamato anche Vama Marga ovvero “la Via della mano Sinistra” poiché la donna, che rappresenta l’influenza lunare, la polarità negativa o sinistra, gioca un ruolo essenziale in questa Scienza. Tuttavia la via qui raccomandata non è formata da negatività e austerità come nella maggior parte degli altri sistemi spirituali, ma è una via dell’accettazione, del piacere e della beatitudine. La tradizione tantrica mostra chiaramente che lo stato d’integrazione armoniosa e di libertà spirituale può essere ottenuto attraverso l’esperienza diretta e il vivere la vita di ogni giorno. I livelli inferiori di coscienza non possono essere controllati senza sforzo e superati senza essere completamente e freneticamente vissuti, intensamente e in modo totale, nella pienezza dei loro poteri.

Un’intensa attività sessuale ci mantiene in forma. 

Anche per coloro che non conoscono la continenza sessuale esistono davvero molti effetti evidenti nelle azioni esercitate da una vita sessuale intensa. In questa direzione merita ricordarci l’affermazione di Cicerone, grande oratore e stimatore della vita di ogni giorno, più di 2000 anni fa: “Non iniziare mai ad interrompere e non smettere mai di iniziare”. Dobbiamo quindi utilizzare questo dettame per praticare la CONTINENZA SESSUALE. Parafrasando questa citazione dobbiamo proprio per questo convincerci che: non dobbiamo mai iniziare ad interrompere la continenza sessuale e non dobbiamo mai smettere di praticarla sempre meglio.