Sincronicità e Causalità

Considerata  superficialmente come un’autentica antitesi della causalità, la Sincronicità rappresenta di fatto un modalità di apparente “assemblaggio di fenomeni” attraverso il quale si arriva a coincidenze e a corrispondenze significative. In realtà la Legge della Sincronicità non contraddice la Legge della Causa e dell’Effetto. Facendo un parallelismo tra la Legge della Causa e dell’Effetto e la Legge della Sincronicità constateremo che esse non sono in nessun caso in contraddizione ma perfettamente complementari.

Shiva e Shakti – Il principio maschile e femminile

Secondo la visione Tantrica la Creazione non è un processo che ha avuto  inizio in un momento definito o definibile nel tempo, lo stesso vale per la  Dissoluzione/morte,  infatti entrambi i processi hanno luogo e si succedono in ogni momento da sempre:  quello che esiste ed accade ora, al di fuori e dentro noi stessi, è perfettamente analogo a quello che è accaduto alle “origini”. Questo processo continuo può essere definito in una parola: EVOLUZIONE che è lo scopo e l’identità del processo  Creazione/Dissoluzione. Tutto ciò che esiste si manifesta per effetto dell’interazione continua fra due poli opposti: uno essenzialmente STATICO – SHIVA (che presenta comunque anche aspetti dinamici), e l’altro essenzialmente DINAMICO – SHAKTI (che presenta comunque anche aspetti statici). La parte esterna di ogni forma e di ogni fenomeno rappresenta il frutto dell’aspetto creatore della FORZA DINAMICA, nella parte interna  esiste una FORZA STATICA che costituisce il nucleo della creazione, il Cuore dell’esistenza fenomenica.

L’unione amorosa

“Non gettare questo nettare indifferentemente. È da questa sostanza che lo yogi ha la propria origine. La sua natura è l’estasi più elevata. È indistruttibile e splendido ed è penetrante come il Paradiso” (Hevaraja Tantra). Esistono due scuole fondamentali in cui si suddivide il Tantra.

L’importanza della polarità tra uomo e donna

“L’albero dell’Eternità ha le radici nel cielo, mentre i suoi rami crescono in giù verso la terra. Lui è lo Spirito Immortale su cui si sostengono tutti i mondi”( Katha Upanishad). Il Tantra insegna a riconoscere all’uomo e alla donna specifiche energie, complementari e necessarie. Gli scritti e gli insegnamenti mistici orientali presentano le due forze, del Cielo e della Terra, come i principi fondamentali che penetrano e sostengono il tutto. L’induismo li chiama Shiva e Shakti, i buddisti tibetani Yab (padre) e Yum (madre), mentre il taoismo si riferisce a questi come Yang (più) e Yin (-). Queste due forze operano nell’intero mondo fenomenale come: luce o buio, caldo o freddo, secco o umido. Sono interdipendenti e si sostengono reciprocamente.

La visualizzazione creatrice

Modalità semplici di visualizzazione che permettono di entrare in uno stato di profonda risonanza con l’energia specifica dell’immagine visualizzata. Visualizzare un’immagine ci permette di entrare in contatto con la sua energia specifica e di generare uno stato di profonda risonanza con essa. Questo favorisce l’attivazione di un processo intenso di trasformazione, anche grazie alla Legge misteriosa della Sincronicità, che si manifesta nell’attimo stesso in cui utilizziamo tutte le nostre facoltà mentali concentrandole e focalizzandole su un aspetto, un’immagine o un oggetto, con il quale si stabilisce un contatto.

Legge dell’Analogia

Ciò che è in alto, è anche in basso; ciò che non è in basso, non è neanche in alto. (Kybalion)
La Legge dell’Analogia, corrispondenza tra l’essere umano, quale Microcosmo e l’Universo, quale Macrocosmo, tra spirito individuale e Spirito Universale, afferma che tutto ciò che esiste nell’Assoluto esiste anche in noi e che non possiamo trovare nulla che sia in noi che non abbia una corrispondenza nell’Assoluto. È la Legge dell’armonia della Vita e della comunione totale tra tutti i piani dell’esistenza.

Legge della Risonanza

Risonanza è il nome dato al fenomeno di “comunione”, vale a dire al trasferimento energetico ed informativo che compare tra due entità (esseri, fenomeni, cose, etc.) che hanno una vibrazione simile. Le connessioni che uniscono e sostengono aspetti diversi dell’universo hanno alla base il fenomeno della risonanza. Grazie a questa somiglianza, i fenomeni, gli oggetti o le energie sottili vibrano all’unisono, interagendo a distanza come apparati radio. Si sa che l’intensità e la chiarezza del suono della radio crescono in funzione della regolazione dell’apparecchio sulla frequenza più vicina a quella della stazione emittente.

Legge della Vibrazione

Niente è immobile, tutto è vibrazione che si manifesta in modi differenti. La vibrazione spiega le differenze tra le diverse manifestazioni della materia, dei sentimenti, dei pensieri, etc. La scala evolutiva include gradazioni delle frequenze: da denso a solubile, arrivando fino all’aspetto più raffinato: la Coscienza Divina.

Legge della Polarità

Il Divino è l’Unico, l’Essere Unitario che trascende ogni dualità. Egli è il Neutro, ovvero l’Equilibro dei Contrari. Per poter creare il mondo, l’Infinito Unico si è polarizzato. Mantenendosi in stato di unità, la Divinità esce dallo stato trascendente neutro e manifesta Sé Stesso in due modi distinti, che sono stati denominati dalla saggezza cinese come Yin e Yang.

Il Tantrismo – Cenni storici e filosofici

Il TANTRISMO è un termine che designa un insieme di dottrine rituali, mitologiche, etiche, di carattere iniziatico-esoterico, che si sono sviluppate a partire dai secc. IV-V d.C. al di fuori dell’ortodossia brahmanica indiana. Esso deriva dal vocabolo sanscrito TANTRA (che significa letteralmente “trama”, “testo”), con il quale si indicano i testi canonici dello shivaismo, del vishnuismo e dello shaktismo. I TANTRA risultano nel complesso opere composite, in quanto comprendono anche elementi filosofici desunti dai sistemi induisti ortodossi, quali il Vedanta o il Samkhya, insieme alle teorie della disciplina Yoga.